Samira Lui, che lavoro faceva prima di diventare famosa: nessuno poteva immaginarlo

Da Colloredo di Monte Albano a Canale 5. Ecco il passato inatteso della showgirl e il segreto dei suoi piedi saldi a terra.

Quando accendi la televisione e vedi una ragazza solare, bellissima e spigliata affiancare un mostro sacro come Gerry Scotti a La Ruota della Fortuna, la prima cosa che pensi è: “Ecco la classica meteora lanciata dal concorso di bellezza”. Si immagina una vita di passerelle, casting e, magari, un’infanzia già proiettata nel mondo patinato dello spettacolo.

Ma nel caso di Samira Lui, la showgirl friulana che ha conquistato il cuore del pubblico, la storia è molto più semplice, umana e toccante di quanto si possa pensare. Il suo passato, rivelato con orgoglio da mamma Doretta al settimanale Oggi, non ha nulla a che fare con il jet set e tutto a che fare con l’umiltà e i valori di provincia.

Prima di sfilare per Miss Italia nel 2017 e, anni dopo, incantare al fianco di Gerry Scotti, Samira era una ragazza con i piedi saldissimi a terra, cresciuta a Colloredo di Monte Albano, in provincia di Udine. E come ogni brava ragazza di paese, d’estate non passava il tempo in spiaggia, ma lavorava.

E qui arriva la prima sorpresa, la bellissima Samira faceva la cameriera! Serviva ai tavoli nella trattoria locale, Da Vico, un’esperienza che il titolare, Gilberto Presello, ricorda con affetto, sottolineando come lei parli ancora perfettamente il friulano e non si sia mai montata la testa.

Ma c’è di più. C’è un’altra esperienza lavorativa, molto più profonda, che rivela il cuore grande di Samira. Un lavoro che le ha insegnato l’importanza dell’empatia.

Non Solo Cameriera: L’Impegno Sociale

La sua seconda, inaspettata occupazione, è stata quella di assistente in una cooperativa per disabili, lo stesso luogo in cui lavorava anche sua madre Doretta.

Questa esperienza non è stata un semplice lavoro estivo; è stata una vera e propria scuola di vita. Mamma Doretta lo spiega bene: «Lì ha capito che stare in salute non è scontato e che nella vita serve empatia». Immaginate l’impatto emotivo di un lavoro del genere su una ragazza giovane. Un’esperienza che va oltre i confini del glamour e che forgia un carattere basato sulla generosità e l’altruismo.

Non stupisce, quindi, che Samira si sia distinta in ogni contesto per la sua schiettezza e la sua determinazione, anche quando si è trovata a crescere senza la figura paterna (il papà senegalese l’ha abbandonata prima della nascita). È stata tirata su da una “grande famiglia affettuosa”, con i nonni come punto fermo.

Il passaggio alla TV, con Miss Italia (dove si classificò terza) e poi con i grandi show di Mediaset, è stato il naturale riconoscimento di un talento e una spigliatezza che aveva già da ragazza. Ma, come ricorda sua madre, la sua essenza non è cambiata.

Persino il suo fidanzato storico, Luigi Punzo, è un segno di questa solidità. Stanno insieme da sette anni e Luigi è ormai “come un figlio” per mamma Doretta. Questo, per una mamma friulana che non ha mai permesso alla figlia di portare uomini in casa (solo amiche!), è il segno di un legame speciale.

Insomma, Samira Lui è la dimostrazione che non serve nascere in una culla d’oro per brillare. A volte, basta essere la ragazza semplice e buona di Colloredo, che parla in friulano e che ha imparato il valore dell’empatia servendo gamberoni o aiutando chi è meno fortunato. E vedere una ragazza così oggi in prima serata accanto a Gerry Scotti, beh, è una bella soddisfazione per mamma Doretta. E un po’ anche per noi.