
Samira Lui rivela un lato nascosto della sua vita. Foto: FB, @samiralui - traccecinematografichefilmfest.it
Samira Lui, volto noto del celebre programma La Ruota della Fortuna, si racconta in un’intervista esclusiva, rivelando aspetti inediti.
Con un seguito di oltre cinque milioni e mezzo di spettatori, il game show continua a primeggiare nel prime time, consolidando la sinergia tra Scotti e la giovane conduttrice.
Samira Lui confessa di aver vissuto un’emozione unica quando ha saputo di lavorare con Gerry Scotti: «Lui da sempre fa parte della nostra famiglia: praticamente era a tavola con noi quando cenavo con i miei nonni».
Il legame speciale con Gerry Scotti e l’inizio della carriera
Questo legame profondo ha facilitato l’inserimento nel programma, dove la sua presenza è stata apprezzata per la naturalezza e la capacità di interagire con il conduttore. «Ci divertiamo, e questo non è affatto scontato… Mi colpiscono la sua leggerezza e l’ironia: rende tutto molto facile per me».
Nata da madre italiana e padre senegalese, Samira porta un nome di origine araba che ama interpretare come “di buona compagnia”, un tratto che la descrive perfettamente. Diplomata geometra, ha mostrato sin da giovane una passione per l’architettura e il design d’interni, ma la vita le ha riservato un percorso diverso, portandola sotto i riflettori della televisione.
Infanzia, famiglia e ricerca delle radici
Samira ha vissuto un’infanzia serena vicino a Udine, cresciuta in una famiglia di lavoratori e con il sostegno costante della madre e dei nonni. Non ha mai conosciuto il padre, che ha abbandonato la famiglia durante la gravidanza:
«Non posso dire di aver mai sentito la mancanza di una persona che non c’è mai stata: per me era la normalità non avere un padre». Nonostante ciò, ha tentato di ricostruire un rapporto, ma senza successo: «Forse lui non è pronto. Ha un’altra famiglia, altri tre figli, mentre io nella sua vita non ci sono mai stata. Magari ha anche paura del mio approccio, anche se ho dimostrato di avere le braccia aperte, di non giudicare».

La madre di Samira ha rappresentato un punto fermo, insegnandole a non dare eccessivo valore al denaro e a lottare per i propri sogni. Grazie ai sacrifici materni, ha potuto seguire corsi di canto, ballo e recitazione, alimentando la sua passione per lo spettacolo.
Il percorso verso la ribalta e la vita privata
Nel 2017, Samira ha raggiunto la notorietà partecipando a Miss Italia, dove si è classificata terza. Confessa di non aver inizialmente desiderato la carriera da modella, ma di essere stata spinta dalla madre a cogliere quell’opportunità, che l’ha portata a scoprire il mondo televisivo.
Riguardo alla sua esperienza da donna di colore in Italia, Samira sottolinea come non abbia mai vissuto episodi di razzismo gravi, anzi, racconta con un sorriso l’amicizia con un coetaneo che, per anni, non si era accorto del colore della sua pelle.
Dal punto di vista sentimentale, la 29enne è legata da sette anni a Luigi Punzo, ex modello e attuale imprenditore. Con ironia, racconta di aspettare la proposta di matrimonio, senza volerla fare lei: «Mando messaggi subliminali, come commentare video con anelli sui social, ma lui non capisce».
Nonostante la popolarità, Samira mantiene i piedi per terra grazie al sostegno della madre: «Chiamo mia madre… Mi riporta con i piedi per terra: due macigni, uno a destra e uno a sinistra, e passa tutto». Preferisce investire nel lavoro piuttosto che concedersi lussi personali, dimostrando una maturità rara nel mondo dello spettacolo.