
Marco Liorni al posto di Stefano De Martino? Il piano della Rai - Traccecinematografichefilmfest.it / Credits: Raiplay.it
Il nuovo piano della Rai per la programmazione di Rai Uno: Marco Liorni al posto di Stefano De Martino. Cosa sta succedendo.
Nell’ultimo mese la televisione italiana si è concentrata su un acceso confronto tra Stefano De Martino, conduttore di Affari Tuoi, e Gerry Scotti con il suo celebre programma La ruota della fortuna.
Al centro del dibattito è stata anche l’ipotesi di un possibile spostamento di L’Eredità, il game show di punta del preserale di Rai Uno, condotto da Marco Liorni, nella fascia dell’access prime time, sostituendo così il programma di De Martino. Tuttavia, nelle ultime dichiarazioni rilasciate a Adnkronos, Liorni ha chiarito che non ci saranno cambi di orario imminenti e ha espresso la sua opinione sul successo dei programmi in competizione.
Marco Liorni smentisce il passaggio de L’Eredità in access prime time
Nonostante le insistenti voci che volevano Marco Liorni pronto a raccogliere la sfida in access prime time, sostituendo Stefano De Martino, il conduttore ha negato con fermezza questa possibilità. «Spostarlo in access? Sta bene dove sta…», ha affermato senza esitazioni, sottolineando come il suo programma continui a raccogliere ascolti solidi e fedeli nel preserale di Rai Uno. Riguardo al boom di ascolti registrato da La ruota della fortuna, Liorni ha dichiarato di non esserne sorpreso: «Mi aspettavo che avesse successo, si vedeva che era un programma che funzionava e che si sarebbe potuto andare anche in access o in altre collocazioni».
La sua valutazione evidenzia un rispetto professionale per il competitor e una consapevolezza del valore del format di Gerry Scotti. Nel corso dell’intervista, Marco Liorni ha anche affrontato il tema della pressione legata agli ascolti, tipica per i programmi trainanti di Rai Uno. Nonostante l’importanza dei dati Auditel, il conduttore ha dichiarato di non sentirsi ansioso: «Se sono in ansia da ‘traino’? No, anche se ovviamente agli ascolti ci guardiamo tutti tanto, perché sono quelli che ti dicono se stai lavorando nella direzione giusta oppure no…».

Liorni ha inoltre ribadito l’approccio con cui affronta ogni stagione televisiva: «Per me la cosa da fare è fare bene il proprio lavoro, mettendoci gioia, perché poi, alla fine, stiamo giocando…». Questa filosofia riflette la sua esperienza pluriennale nel preserale e la capacità di mantenere equilibrio nonostante le sfide di palinsesto. Tra le anticipazioni più interessanti emerse dall’intervista, spicca l’introduzione di un nuovo gioco nel format de L’Eredità, che sarà presentato a partire dalla ripresa del programma il 20 ottobre. Il nuovo segmento si chiamerà Un, due, tre, quella! e promette di catturare la curiosità del pubblico.
Il meccanismo prevede che il concorrente debba indovinare una parola, sulla quale si hanno solo tre indizi, senza poter contare su opzioni di risposta predefinite: «È legato al fatto che tante volte si ha una parola sulla punta della lingua che però non sovviene… Noi diamo tre indizi, il concorrente deve indovinare la parola a cui io sto pensando…». Questo elemento di gioco richiede un’intuizione personale e una buona dose di intuito, facendo appello alla spontaneità e alla memoria del partecipante. L’assenza di soluzioni multiple rende il gioco più stimolante e coinvolgente, aumentando la suspense e l’interesse degli spettatori, che potranno divertirsi a cercare di indovinare insieme al concorrente.