
Terence Hill: un’icona del cinema(@terencehillofficial) (www.traccecinematografichefilmfest.it)
La celebre fiction di Rai 1, Don Matteo, continua a catturare l’attenzione del pubblico italiano, nonostante il cambio di protagonista.
Dopo oltre due decenni di interpretazioni indimenticabili, Terence Hill ha lasciato il ruolo del sacerdote-investigatore, un personaggio che ha segnato profondamente la carriera dell’attore e il panorama televisivo nazionale. Il passaggio di testimone a Raoul Bova, che interpreta Don Massimo, ha rappresentato un momento simbolico per la serie, che prosegue oggi con la quattordicesima stagione, in onda da ottobre 2024.
La fine di un’era in tv
Il 26 maggio 2022 è andato in onda l’ultimo episodio della tredicesima stagione con Terence Hill nel ruolo di Don Matteo. Dopo 22 anni di presenza fissa nella serie ambientata in Umbria, prima nella città di Gubbio e poi a Spoleto, l’attore ha deciso di dire addio a questo iconico ruolo. In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, Hill ha spiegato che la decisione è stata motivata principalmente da ragioni legate ai ritmi di lavoro molto intensi: “Non volevo smettere di fare Don Matteo, avrei solo voluto farlo in maniera diversa perché i tempi del set erano molto impegnativi. Durante le riprese dell’ultima stagione, le giornate di lavoro erano lunghissime, dormivo cinque ore per notte. Bellissimo, per carità, ma anche stancante”.
L’attore aveva proposto un modello alternativo di produzione, simile a quello di Commissario Montalbano, con quattro film all’anno, ma questa idea non è stata accolta da Rai, che preferisce mantenere una serie lunga per ottimizzare i costi. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Hill ha inoltre affermato che la sua scelta è stata influenzata anche dal desiderio di dedicare più tempo alla vita privata, con progetti importanti come un lungo viaggio in America con la famiglia e il Cammino di Santiago de Compostela, un’esperienza che l’attore desiderava intraprendere da tempo.

Nato a Venezia nel 1939 con il nome di Mario Girotti, Terence Hill è una figura leggendaria del cinema italiano, non solo per il suo celebre ruolo in Don Matteo, ma anche per la lunga carriera cinematografica iniziata da bambino. Dopo aver lavorato con registi del calibro di Luchino Visconti e aver recitato in film importanti degli anni ’50 e ’60, Hill ha raggiunto la fama internazionale con gli spaghetti-western, in particolare grazie alla coppia formata con Bud Spencer. Film come Lo chiamavano Trinità… e …continuavano a chiamarlo Trinità sono entrati nella storia del cinema, consacrandolo come uno degli attori più amati e riconoscibili.
Negli ultimi anni, oltre a dedicarsi alla televisione, Hill ha continuato a lavorare anche sul grande schermo. Recentemente ha scritto, diretto e interpretato il film Il mio nome è Thomas, un lungometraggio che racconta il viaggio interiore di un uomo attraverso il deserto di Almeria in Spagna, con la sua inseparabile Harley Davidson. Il progetto testimonia la sua voglia di sperimentare nuovi ruoli anche dietro la macchina da presa, mantenendo viva la sua passione per il cinema.