
Arriva una star della tv nel cast. Foto: Facebook, @donmatteo - traccecinematografichefilmfest.it
L’attesa per la nuova stagione di Don Matteo cresce, e con questo ingresso e delle altre new entry, la serie promette di confermarsi come un appuntamento imperdibile.
È in piena attività sul set della quindicesima stagione di Don Matteo uno degli attori più versatili del panorama italiano, Max Tortora, il quale si prepara a entrare a far parte del cast con un ruolo di grande rilievo.
Questa nuova stagione, attesa per la messa in onda nel 2026 su Rai 1, promette di sorprendere i fan della serie con una serie di novità e un cast arricchito da volti noti e apprezzati.
Max Tortora interpreta il padre del Capitano Diego Martini
Dopo una lunga esperienza nel mondo del cinema e della televisione, Max Tortora torna alla serialità televisiva con un personaggio chiave: sarà il padre del Capitano Diego Martini, ruolo affidato a Eugenio Mastrandrea.
La figura paterna del Capitano rappresenta una novità intrigante per la trama, considerando che nella stagione precedente il pubblico ha fatto la conoscenza della madre di Martini, interpretata da Tosca D’Aquino, attrice celebre per i suoi ruoli nella commedia sexy all’italiana.
La presenza di Tortora nel ruolo paterno apre dunque scenari narrativi ricchi di potenzialità, destinati a generare situazioni comiche ma anche momenti di grande intensità emotiva, soprattutto nelle dinamiche con il figlio e con il maresciallo Cecchini, interpretato da Nino Frassica.
L’ingresso di Max Tortora nel cast di Don Matteo 15 segue un percorso artistico in ascesa, che lo ha visto recentemente protagonista in serie di successo come Doppio Gioco su Canale 5, e in produzioni cinematografiche di rilievo.

Nel corso degli ultimi anni, infatti, l’attore romano ha collaborato con registi di fama nazionale come Carlo Verdone in Si vive una volta sola, Vincenzo Salemme in La Guerra dei nonni, Paolo Virzì in Siccità, Alessandro Siani in Tramite amicizia e Micaela Ramazzotti in Felicità. Questi ruoli hanno contribuito a consolidare la sua immagine di interprete capace di spaziare tra generi diversi, dalla commedia al dramma, con grande naturalezza.
Nuove star nel cast e ritorni attesi per Don Matteo 15
La quindicesima stagione di Don Matteo si annuncia come una delle più interessanti degli ultimi anni grazie anche a una serie di nuove entrate di rilievo. Oltre a Max Tortora, infatti, sul set sono presenti nomi come quello di Diletta Leotta, che si cimenta per la prima volta in un ruolo di fiction televisiva, e Valeria Fabrizi, che riporterà in scena il celebre personaggio di Suor Costanza, amatissima dai telespettatori da anni.
L’inclusione di queste figure nel cast rappresenta una mossa strategica da parte della produzione Rai per consolidare l’appeal della serie e attrarre un pubblico sempre più vasto e variegato. La presenza di Diletta Leotta, in particolare, è vista come un elemento capace di avvicinare una fascia di spettatori più giovane e dinamica, mentre il ritorno di Suor Costanza aggiunge quel tocco di tradizione e continuità che ha sempre contraddistinto la longevità di Don Matteo.
I nuovi episodi, le cui riprese stanno procedendo in Umbria, manterranno la formula che ha reso la serie un pilastro del palinsesto Rai: un perfetto equilibrio tra giallo, commedia e spirito di comunità, con protagonista il prete-investigatore interpretato da Terence Hill, che anche in questa stagione continuerà a indagare tra le pieghe della vita cittadina con il suo caratteristico mix di saggezza e ironia.
Max Tortora, un ritorno atteso nel piccolo schermo dopo il cinema
Negli ultimi anni, Max Tortora ha privilegiato il grande schermo, ma il suo ritorno alla fiction televisiva con Don Matteo 15 è accolto con grande entusiasmo da critica e pubblico. La sua capacità di interpretare ruoli comici e drammatici, unita a un carisma naturale, lo rende una colonna portante per la nuova stagione della serie Rai.
La sua esperienza si aggiunge a quella di un cast già ricco di talento, pronto a offrire nuove sfide narrative e a mantenere alta la qualità di una produzione che continua a essere un vero e proprio fenomeno di costume in Italia.