film- traccecinematografichefilmfest.it
La città meneghina si prepara ad accogliere nuovamente le telecamere per una delle produzioni più attese degli ultimi anni: il sequel di Il diavolo veste Prada. Le riprese del film, che vedrà il ritorno di personaggi iconici e nuove avventure nel mondo della moda, sono ufficialmente iniziate a luglio 2025, segnando un momento importante per il cinema italiano e internazionale.
Milano, capitale italiana della moda, torna protagonista nel grande schermo con alcune location scelte per il nuovo capitolo della saga. Le riprese si concentrano in luoghi di grande fascino e prestigio, tra boutique di lusso, uffici di griffe e spazi urbani che raccontano il fermento creativo di una città all’avanguardia. Le ambientazioni milanesi non solo valorizzano la trama ma sottolineano l’importanza strategica di questa metropoli nel settore fashion.
Gli scenari spaziano dal quartiere di Porta Nuova, simbolo di modernità e innovazione, fino al centro storico, dove eleganza e tradizione si mescolano in un connubio perfetto per il racconto cinematografico. Questo ritorno a Milano conferma l’attrattiva globale della città, capace di unire glamour e autenticità in un’unica cornice.
Oltre al ritorno di Meryl Streep nei panni di Miranda Priestly e di Anne Hathaway come Andy Sachs, il sequel introduce nuovi volti che arricchiranno la narrazione, ampliando l’universo del film. La produzione ha lavorato a stretto contatto con esperti di moda e stilisti per rendere ogni scena un’autentica celebrazione del settore.
L’uso di location reali, piuttosto che di set artificiali, contribuisce a dare un respiro più autentico alla pellicola. Le riprese milanesi, infatti, permettono di cogliere la dinamica realtà della città e il suo ruolo di epicentro culturale e creativo, elementi fondamentali per la storia che si intende raccontare.
Il ritorno de Il diavolo veste Prada a Milano rappresenta anche un’occasione di rilancio per il settore cinematografico e turistico locale. Le riprese coinvolgono numerosi professionisti del settore, supportando l’economia creativa della città. Inoltre, la visibilità internazionale del film contribuisce a promuovere Milano come meta privilegiata non solo per la moda, ma anche per il turismo culturale.
Il fermento intorno alla produzione ha già generato grande attesa tra appassionati e addetti ai lavori, consolidando Milano come una delle città più influenti nel panorama mondiale del cinema e della moda contemporanea.