
Maelle Martens: da piccola star al Festival di Sanremo a giovane donna della provincia(Fonte_Raiplay.it) (www.traccecinematografichefilmfest.it)
L’immagine più recente di Maelle Martens ha subito attirato l’attenzione dei fan, stupiti dalla crescita della figlia di Antonella Clerici.
Sedicenne, con una naturale eleganza e una forte personalità, Maelle è ormai una giovane donna che continua a vivere tra gli affetti familiari e la sua quotidianità lontana dal clamore mediatico, immersa nella vita di campagna piemontese.
Era appena una bimba di un anno quando ha fatto il suo primo debutto sotto i riflettori, al fianco della madre al Festival di Sanremo, evento che ha segnato la carriera di Antonella Clerici come conduttrice di punta della Rai. Oggi, a 16 anni, Maelle è una presenza affermata nelle prime file dell’Ariston, a sostenere la madre durante le sue nuove esperienze televisive, come la conduzione al fianco di Carlo Conti e Jerry Scotti.
La giovane si divide tra lo studio al Liceo Classico Amaldi di Novi Ligure e una vita rurale che l’ha portata a trasferirsi ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, nella cosiddetta “casa del bosco” dove la natura e gli animali fanno parte del quotidiano. Una scelta che ha richiesto un forte adattamento, specialmente per chi era abituato alla frenesia della Capitale, ma che oggi rappresenta per lei un valore irrinunciabile.
Il rapporto speciale tra Antonella Clerici e Maelle
Il legame tra madre e figlia è sempre stato centrale, intensificato da momenti difficili, come la separazione dai genitori di Maelle, Antonella e il ballerino Eddy Martens. Nonostante le tensioni iniziali e la pressione mediatica, oggi i rapporti sono sereni e costruttivi anche con il padre, grazie a una maturazione dei sentimenti e alla volontà di preservare un equilibrio per il bene della ragazza.
Antonella Clerici ha raccontato in più occasioni la sua esperienza di mamma, definendo Maelle una ragazza sicura di sé, indipendente e forte, capace di ribaltare situazioni di disagio, come il bullismo vissuto all’inizio della scuola media. La conduttrice ha anche sottolineato come, nonostante la sua età e l’esperienza, lascia alla figlia la giusta libertà, accompagnandola con amore e fermezza soprattutto sul fronte dello studio.
Un momento emblematico del loro rapporto è stato il tatuaggio condiviso con la frase “cultura è libertà”, inciso sulla pelle poco dopo il sedicesimo compleanno di Maelle come simbolo del valore che la famiglia Clerici attribuisce all’educazione e alla crescita personale.

Non mancano le esperienze tipiche dell’adolescenza, comprese le prime storie sentimentali. La giovane è legata da tempo a Stefano, un ragazzo descritto da Antonella come “per bene, sportivo e rispettoso”, con il quale ha condiviso vacanze e momenti importanti, come il Capodanno. La serenità della relazione è testimoniata anche dall’approvazione della madre, che continua a seguire e supportare la crescita della figlia anche sotto questo aspetto.
Il nucleo familiare si è ampliato con l’ingresso di Vittorio Garrone nella vita di Antonella, che ha portato la conduttrice e sua figlia a stabilirsi in Piemonte, lontano dalla vita romana. Qui, tra cavalli, cani e galline, Maelle ha trovato un ambiente protettivo e stimolante, che le ha permesso di sviluppare un forte senso di autonomia e un legame profondo con la natura.