Alberto Tomba, vita privata e carriera: cosa fa oggi il grande campione - Traccecinematografichefilmfest.it / Credits: Instagram @Filafresh
Curiosità sulla vita privata e la grande carriera di una delle grandi leggende dello sport italiano: Alberto Tomba.
Alberto Tomba continua a essere una figura di riferimento nello sci alpino italiano e internazionale. Nato il 19 dicembre 1966 a Castel de’ Britti, una frazione di Bologna lontana dalle montagne, Tomba ha saputo trasformarsi in una leggenda dello sport grazie a una carriera eccezionale e a una personalità carismatica che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo.
Oggi, a 58 anni, il campione vive lontano dalle competizioni ma rimane un punto di riferimento per gli appassionati e un protagonista attivo nella promozione dello sci e di uno stile di vita sano.
La carriera e i successi che hanno segnato la storia dello sci
Alberto Tomba è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi sciatori alpini di sempre, con un palmarès che parla da solo. Dal 1986 al 1998 ha collezionato 50 vittorie in Coppa del Mondo, suddivise tra 35 trionfi in slalom speciale e 15 in slalom gigante. Questi risultati lo posizionano al quarto posto nella classifica degli atleti più vincenti nella storia della Coppa del Mondo, dietro solo a nomi come Ingemar Stenmark, Marcel Hirscher e Hermann Maier. Nel 1995 ha conquistato la Coppa del Mondo assoluta, un’impresa che testimonia la sua completezza tecnica e la capacità di primeggiare in tutte le discipline dello sci alpino.
Inoltre, Tomba ha vinto 8 Coppe di specialità, divise equamente tra slalom speciale e gigante, dimostrando una straordinaria versatilità e continuità di rendimento. È stato il primo sciatore al mondo a vincere due medaglie d’oro olimpiche consecutive in slalom gigante, a Calgary 1988 e Albertville 1992, un record che ancora oggi lo distingue nel panorama olimpico. Dopo il ritiro dalle gare nel 1998, Alberto Tomba ha saputo reinventarsi, mantenendo viva la sua immagine e il suo legame con il mondo dello sport. Ha dedicato molto del suo tempo alla promozione dello sci e allo sviluppo di iniziative che valorizzano i valori sportivi e l’attività fisica, diventando un ambasciatore dello sport italiano a livello internazionale.
Nel 1999 ha avuto un’importante esperienza nel mondo del cinema, partecipando al film poliziesco Alex l’ariete, dove ha interpretato il ruolo di Alessandro Corso. Questa parentesi ha mostrato un lato diverso del campione, capace di mettersi in gioco anche come attore, seppur in modo limitato, sfruttando la sua popolarità per esplorare nuovi ambiti creativi. Il suo carisma e la sua personalità lo hanno reso un soggetto molto amato anche nella cultura popolare: il comico Gioele Dix, infatti, lo ha imitato nella trasmissione televisiva Mai dire gol tra il 1999 e il 2000, contribuendo a consolidare la sua immagine di icona anche fuori dalle piste da sci.

Alberto Tomba non è sposato e non ha figli, ma ha avuto relazioni importanti, tra cui quella con Martina Colombari, nota modella, attrice e conduttrice televisiva. Il loro legame, molto seguito dai media, si è concluso diversi anni fa, ma continua a essere parte della narrazione pubblica intorno al campione. Dal punto di vista dello stile di vita, Tomba ha sempre mostrato una particolare attenzione alla salute e alla forma fisica, elementi fondamentali per un atleta di alto livello come lui. La sua dieta è equilibrata e improntata alla salute, con un occhio di riguardo per il mantenimento di una condizione atletica ottimale anche dopo il ritiro dalle competizioni.
Riguardo al patrimonio, il campione ha saputo investire con intelligenza i guadagni derivanti dalla sua carriera sportiva e dagli impegni pubblicitari, mantenendo una situazione economica solida. Grazie alla sua fama e alle collaborazioni con marchi di prestigio, Tomba è riuscito a costruire un patrimonio significativo che gli permette di vivere serenamente e di continuare a investire nelle sue passioni.
Attualmente, Alberto Tomba vive in una residenza privata che gli consente di mantenere un profilo riservato, dedicandosi alle attività che più ama e mantenendo un legame forte con il mondo dello sport, in particolare dello sci alpino, dove rimane un faro per le nuove generazioni.
